Rapper e insegnante di religione, il mantovano Kose ci invita a vivere la vita come un “Bestseller”

Kose, il talentuoso rapper e insegnante di religione mantovano conosciuto per il suo conscious rap e la sua straordinaria capacità di emozionare attraverso testi profondi e autentici, torna con un nuovo singolo intitolato “Bestseller” (Orangle Records/Mendaki Publishing). Il brano, prodotto da Faffa, rappresenta un vero e proprio inno alla resilienza e alla consapevolezza interiore, raccontando la storia di un uomo che ha trasformato le sue cicatrici in segni tangibili di coraggio e rinascita.

“Bestseller” è un viaggio nell’anima di Kose, in cui l’artista utilizza il rap non solo come mezzo espressivo, ma come strumento per risvegliare le coscienze, riportando il genere alla sua essenza originale di connessione, condivisione e messaggi sociali, come lui stesso ha dichiarato:

«La musica rap è spesso fraintesa. Per me, è uno strumento per parlare alle coscienze, per risvegliare le anime e portare un messaggio di amore e verità. Insegno religione, ma il rap è il mio modo di raccontarmi fuori dalla classe, di raggiungere le persone con un linguaggio diretto e sincero.»

Queste parole accendono i riflettori sul vero potenziale del rap come mezzo di comunicazione diretto e cristallino anche nell’epoca attuale. La musica di Kose mira a parlare direttamente alle anime degli ascoltatori, trasmettendo messaggi che li conducano a riflettere su loro stessi e sulle scelte compiute.

Una visione che si riflette chiaramente nel testo del pezzo, intriso di incastri impeccabili e punchlines brillanti, dove vengono affrontati temi di crescita personale, perseveranza, resilienza, gratitudine e rivalsa. Nella barra «Conosco l’ascesa e il declino, sono prof come J Cole e Smino», Kose propone una sagace analogia con grandi nomi della scena internazionale, evidenziando sia la sua capacità di attraversare le sfide e le vittorie della vita mantenendo sempre una visione lucida e consapevole, sia il suo ruolo di guida e ispirazione, proprio come i rapper citati. La carriera dell’artista-insegnante è stata un viaggio di alti e bassi, ma sempre alimentata dal desiderio di voler lasciare un segno. Egli riflette sul suo percorso compiuto finora nel passaggio «Lasciare il segno dopo che ho contato i passi lungo il cammino», puntando così il focus sull’importanza di ogni esperienza vissuta e sulla volontà di imprimere un ricordo duraturo attraverso la sua musica.

Il culmine di questa riflessione personale è magistralmente racchiuso in due versi specifici: «Adesso ho tutto quello che mi serve, il tempo ha reso dura questa pelle, il libro di sta vita è già bestseller», in cui Kose mette in luce come, nonostante le difficoltà, sia possibile trovare la pace interiore, riconoscendo che la vita di ciascuno di noi, con tutte le sue vicissitudini e peripezie, è degna di essere raccontata come un bestseller, e «Il tempo è stato un fabbro, spesso è stato hardcore, non ritorna indietro più nemmeno con un Rolex», un’immagine forte e immediata del tempo che forgia il carattere e le esperienze senza concedere possibilità di ritorno, indipendentemente dal proprio status.

«Questa canzone è un bilancio della mia vita fino a questo punto – prosegue Kose, concludendo -. Ogni cicatrice, ogni sfida superata, mi ha reso l’uomo che sono oggi. “Bestseller” è la mia storia, una storia di rinascita e di speranza. Spero che il pubblico possa sentirsi ispirato a vedere il proprio percorso individuale come qualcosa di unico e prezioso.»

Con queste parole, Kose apre una finestra intima sul significato di “Bestseller”. Definendo la canzone come un bilancio della propria vita, l’arista sottolinea l’importanza delle esperienze vissute – sia positive che negative – nel forgiare la sua identità attuale. Le cicatrici e le sfide menzionate non sono semplicemente ostacoli superati, ma parte integrante di un percorso di crescita e trasformazione.

Ma il tuffo introspettivo di “Bestseller” non si limita alla sola dimensione personale di Kose, bensì si estende anche alle sue radici musicali. Un richiamo significativo all’Old School emerge infatti nel passaggio «Sognavo New York ascoltando Raekwon». Qui, l’artista riporta in auge l’influenza dell’epoca d’oro del rap sulla sua musica. La menzione a Raekwon, membro del leggendario Wu-Tang Clan, evoca immagini di un’epoca che ha profondamente influenzato il suo stile, mescolando così nostalgia e innovazione.

Con “Bestseller”, accompagnato dal social video diretto da Tommaso Galloni e Alessandro Guarnieri di Imprinting Video, Kose propone una narrazione intima e personale che invita chi ascolta a trovare valore nelle proprie esperienze e a riconoscere la bellezza nascosta nelle sfide quotidiane. Le liriche del brano, caratterizzate da un linguaggio diretto e incisivo, si combinano con una produzione ipnotica per trasmettere un importante messaggio di forza interiore e verità. La sua capacità di intrecciare temi introspettivi e attualissimi con influenze musicali Old School, rende “Bestseller” un pezzo unico nel panorama musicale contemporaneo, in grado di connettere, sotto l’egida di un rap consapevole e consapevolizzante, tutti coloro che, almeno una volta nella vita, hanno affrontato le difficoltà, uscendone rafforzati.