“Mostri“, il nuovo singolo di Jamie ed Ethos, si presenta come un viaggio profondo attraverso le oscure profondità dell’anima umana, un’immersione audace nei recessi inesplorati dei “Mostri” interiori che tormentano ognuno di noi. Questo brano emozionante e ricco di pathos è molto più di una semplice canzone; è una dichiarazione d’amore ai demoni che portiamo con noi, un inno di rinascita che trasforma il dolore in un’opportunità di crescita e auto-rivelazione.
Il viaggio inizia con Jamie, una delle nuove promesse della scena musicale italiana. Con rime affilate, ci racconta il suo risveglio nel buio, un vuoto che si riflette nei passaggi toccanti come «Ho amato anche il mio nemico e finisce che mi odia pure mio fratello qui». Queste parole sono il riflesso di un testo scritto con il sangue e cantato con il cuore, una meditazione sulle battaglie personali e sull’amore condiviso con i propri “Mostri”.
Il brano prende poi una svolta coinvolgente quando Ethos entra in scena. Le sue liriche toccanti riconoscono nel bisogno di affetto e approvazione la chiave per sconfiggere i demoni personali, creando un ponte emotivo che lega le esperienze di entrambi gli artisti. La fragilità elegante nel rivelare l’anima senza maschere si conclude con una nota di speranza, sottolineando il desiderio di essere ricordati e l’importanza dell’amore e dell’amicizia.
Prodotto dalla geniale creatività di Thierry, “Mostri” crea un’atmosfera avvolgente fin dai primi accordi. La musica si fonde con le parole, creando una dimensione sospesa che abbraccia il dolore e lo converte in rinascita. “Mostri” suona come una lettera d’addio a un mondo che non è stato in grado di proteggere questi artisti, ma anche come una dichiarazione d’amore per i demoni che li hanno plasmati.