Eccoci con Ramo, benvenuto. “R.e-state a casa (remix)” offre una vivace descrizione dell’Italia durante l’estate. Cosa ti ha ispirato a scrivere un brano così specifico e ironico?
Ciao Ragazzi e grazie mille per l’invito! tutto è partito dalla copertina (mi riferisco al singolo originale), un’immagine che ho trovato su internet (la lumaca con il guscio gelato), da li, ho iniziato a scrivere la seconda strofa, poi ho incrociato le storie di chi va in vacanza e chi non va “spiegandone” i vari motivi
Il passaggio dall’originale Ska a questo mix di pop e rap è notevole. Quali sfide hai incontrato durante la produzione di questa nuova versione?
E’ stata una sfida niente male in effetti! volevo farne un Remix musicale ma non ne avevo le idee chiarissime, so solamente che avrei voluto farne una versione con URLODIMEZZANOTTE.
Musicalmente arrivare a ciò è stato Pep, dello studio 18.1 Music Studio Rec (luogo dove abbiamo inciso il brano). Volevo ispirarmi un pò ai Remix anni 90, alla fine la combo è stata un mix anni 80 e 90 (che personalmente è molto meglio).
Collaborare con URLODIMEZZANOTTE ha sicuramente aggiunto una nuova dimensione alla traccia. C’è stato un momento particolare in studio che ricordi con piacere?
Quando è partito con la registrazione.Come si è calato nella parte è stato meraviglioso! Si è messo al microfono, ha fatto il suo, ed il brano è diventato ancora più figo di quello al quale puntassi io! Sono letteralmente impazzito! Ero gasatissimo di come stesse venendo il brano
La melodia del remix richiama le estati degli anni ’80 e ’90. Qual è la tua opinione sull’evoluzione della musica estiva nel corso degli anni e come ti vedi inserito in questo contesto?
Eh… diciamo che, a mio parere, parlar di evoluzione non so quanto sia corretto. Tra il fatto che c’è o chi copia la hit dell’anno procedente o fa l’ultra commercialata non vedo questo gran cambiamento.
Diciamo che, dal mio canto, posso dire d’essermi distaccato un pò con tutti e tre i brani estivi che ho fatto (“UNA VITA DIVERSA” e le due “R-e.State a casa).
Se devo spezzare una lancia a favore della musica moderna estiva, devo dare un punto a favore a LA SAD, che, possano piacere o no, ma hanno fatto 4 brani estivi in 4 anni (SUMMERSAD, SUMMERSAD 2, SUMMERSAD 3, SUMMERSAD 4) senza richiamare o scopiazzare gli altri artisti in circolazione (da quel che mi risulta).
Guardando al futuro, hai in mente altri remix o progetti simili? Come intendi continuare a sperimentare con i tuoi suoni e collaborazioni?
Assolutamente si! ho già in mente (e sto lavorando) per varie collaborazioni, sia con Remix che senza.
Per le sperimentazioni saranno all’ordine del giorno, la musica è così variegata che toccarla tutta (riuscendo anche ad ottenere risultati piacevoli per l’udito) ci vorrà del tempo.
Per quanto mi piacciano alcuni artisti che per 30/40 anni hanno fatto lo stesso genere preferisco (per me stesso) sperimentare senza focalizzarmi troppo su un genere, ritenendomi più “cantautore” che “musicista”.
Preferisco dare un maggior peso alle parole, e, di conseguenza, accentuarle con il genere che si meritano, dando ai vari brani il “Vestito” che si meritano, di conseguenza scegliere anche i produttori giusti per ogni brano, che siano Naba (con il quale ho fatto la maggior parte dei pezzi), che sia un’autoproduzione, che sia Pep, o qualsiasi altro produttori con il quale sono stato in contatto negli ultimi mesi (con il quale ho un progetto in corso).
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