Fuori da venerdì 28 giugno 2024 il nuovo singolo di Mattia Amati dal titolo “Roberto”. Il brano, realizzato in collaborazione con Marco Carnesecchi, è il più leggero scritto finora dal cantautore toscano. Il pezzo parla di Roberto, un ragazzo sulla trentina che vive la vita in maniera molto spensierata: ne combina sempre una, ha sempre la battuta pronta e quando beve si dimentica chi è. Ma alla fine è un bravo ragazzo con un grande cuore.
Abbiamo scambiato qualche parola con Mattia per provare a conoscere meglio il suo progetto:
Perché hai scelto di diventare Mattia Amati invece di restare Mattia Passerini?
In realtà l’ho fatto anche per scindere la due cose. Io quando scrivo e poi canto le mie canzoni mi sento diverso, riesco a dar voce a cose che che Mattia Passerini non riuscirebbe a dire.
La figura di Roberto è ispirata a una persona realmente esistente?
In realtà no, Roberto è ispirato a più persone che conosco (me compreso) racchiuse in una persona immaginaria.
Che cosa rappresenta la grafica di copertina realizzata da Lorenzo Peparini?
La cover rappresenta un riflesso di luce che si infrange in uno specchio e crea come un’esplosione visiva che si frammenta in tanti colori, tanti quante sono le personalità di Roberto e tante quante sono le emozioni che effettivamente si provano nell’ascolto del brano.
Una menzione e ringraziamento a Lorenzo perchè con tutte le mie cover ha sempre fatto un ottimo lavoro, ma devo dire che nelle ultime che ha fatto si è veramente superato.
Collabori con Marco Carnesecchi da più di un anno ormai. Come avete cominciato a lavorare insieme?
È vero, ormai è più di un anno che collaboro con lui e devo dire che sono molto soddisfatto di quello che abbiamo fatto e di quello che stiamo facendo. L’ho conosciuto in quanto insegnante di chitarra nella scuola di canto che frequento, ho dovuto lavorarci qualche mese ai fianchi (Marco ti voglio bene) ma poi abbiamo iniziato a lavorare insieme e oltre al fatto di lavorare sulle canzoni lo devo ringraziare perchè in questo anno mi ha dato tantissimi consigli preziosi e fatto crescere tantissimo sul lato artistico.
Programmi per l’estate?
Mi piacerebbe riuscire finire il disco e poi rimettermi in cerca di una band con cui suonare le mie canzoni dal vivo.