Intervista a Liano per il suo singolo "Donna" - LA CASA DELLA MUSICA EMERGENTE

Eccoci con Liano. “Donna” è un brano intenso e carico di significato. Cosa ti ha spinto a scrivere questa canzone e qual è stato il momento in cui hai capito che dovevi darle voce?

DONNA è un brano che ho scritto nell’estate scorsa, dopo l’ennesima lettura di una notizia che riportava l’ennesima violenza domestica subita da una donna. Mi misi a riflettere su queste continue violenze nei confronti di una creatura così fragile ma allo stesso tempo forte e piena di vita, che al contrario dovrebbe avere sempre rispetto. Così pensai a mia moglie e alla sua grande forza, al suo carattere solare e sentii la necessità di dedicare alle donne un brano che le rispettasse perché non dovrebbero essere mai violate bensì trattate col massimo rispetto.

Nel testo descrivi una donna che attraversa dolore, manipolazione e violenza, ma che trova anche la forza di reagire. Quanto è stato difficile bilanciare la denuncia e il messaggio di speranza?

In realtà non è stato difficile perché io ho avuto la fortuna che nella mia vita l’amore e l’affetto della donna è stato sempre importante. Per me la DONNA è l’essere essenziale, soprattutto nella vita di un uomo…ecco perché alla fine il messaggio di speranza…perché non tutti gli uomini sono ‘mostri’

C’è un verso particolarmente forte, ‘Spacciandosi per uomo, soltanto dai coglioni’. Un’affermazione dura e diretta. Quanto è importante, secondo te, che la musica non abbia paura di esprimersi in modo crudo su certi temi?

La Musica è sempre stata il mezzo più globale per lanciare un messaggio importante.
Basti pensare a WOODSTOCK

Se potessi far ascoltare “Donna” a una persona in particolare, chi sarebbe e perché?

Ritengo che questo sia un brano che dovrebbero ascoltare i nostri figli, le nuove generazioni affinché certe paure, certe azioni, certe situazioni non partano più proprio da loro…forse auspicando un mondo migliore

Cosa possiamo aspettarci da te musicalmente nei prossimi mesi?

Beh, stiamo già lavorando su altri 2 brani che continuano e forse concludono questo filone su tematiche sociali, con un album che pensiamo di regalarci per l’estate 2025