Eccoci con Francesco Luz. Il tuo nuovo singolo “Universo” sembra un brano che sfida i confini del tempo e dello spazio, trasportando l’ascoltatore in un viaggio oltre i confini terrestri. Qual è il significato personale che attribuisci a questo brano e come si relaziona con la tua visione artistica complessiva?
Ciao! Mi piace la definizione di “Universo”, come canzone che sfida i confini del tempo e dello spazio; forse è un po’ troppo, però… Mi limiterei a definirla una canzone riflessiva, almeno per me. Poi ognuno deve dare la sua personale interpretazione del pezzo.
“Universo” presenta una combinazione armoniosa di strumentazione elettronica e organica. Come hai bilanciato questi due elementi nella produzione del brano e come credi che abbiano contribuito a creare l’atmosfera complessiva della canzone?
La commistione di strumenti acustici ed elettronici è sempre stata una costante nei miei lavori. In questo brano in particolare credo che l’atmosfera riflessiva del brano sia data dall’arpeggio di chitarra acustica e dal meraviglioso suono che è riuscito a darle Roberto Cola (già produttore e collaboratore di artisti come Patty Pravo, Arisa, Lorenzo Lepore)
La tua voce è uno strumento potente che guida l’ascoltatore attraverso “Universo”. Come hai lavorato sulla tua interpretazione vocale per trasmettere al meglio l’essenza emotiva del brano?
Abbiamo fatto circa 10 take di voce, ognuna con un’intensità diversa. Alla fine le abbiamo ascoltatemtutte e abbiamo inserito quella che più ci convinceva. Un lavoro sia di “testa” che di “pancia”
“Universo” sembra invocare una riflessione profonda sull’esistenza umana e il nostro posto nell’universo. Qual è il messaggio che speravi di trasmettere al pubblico attraverso questo singolo e come sperate che influenzi l’esperienza di chi lo ascolta?
Come dicevo prima mi piacerebbe che ogni ascoltatore possa dare la sua interpretazione del brano, senza essere influenzato troppo da chi l’ha scritta. Io ho cercato di creare l’atmosfera giusta con i suoni, con la voce e con le parole per aiutare l’ascoltatore ad entrare nel giusto mood
Chiudiamo l’ intervista salutandoti e chiedendoti quali sono i 3 aggettivi che secondo te rappresentano al meglio il brano
Il brano, secondo me, è: stimolante, intima(che però è un sostantivo!), avvolgente.
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