“Dottore Dottore” di Morto.

Dottore, dottore,

Che cosa succede?

Perché la mia faccia mi sembra diversa?

Dottore, dottore,

Non so ricordare

Se è la prima volta, la seconda o la terza.

Dottore, io non sono più

Ciò che vorrei dagli altri.

Lasciatemi cadere giù,

I miei principi sono marci.

Mi brucerei

Cercando una diagnosi che abbia un senso,

Ma cambierei 

Un po’ come mi pare 

Questa maledetta storia sempre uguale.

Dottore, dottore,

Lei che ha studiato mi provi a spiegare

Che cosa ho fatto per raggiungere questo finale,

Per arrivare al punto in cui quel volto dentro lo specchio

Mi sembra solo quello di un rivale;

E sono così stanco di farmi chiamare pazzo

Da chi dei pazzi non ci ha mai capito un cazzo.

Che poi non so che glielo dico a fare

Se più gliene parlo e più mi sento strangolare.

Scomparirei,

E il mondo girerebbe nello stesso verso.

Che cosa sei?

Una maledizione? 

O semplicemente una mia invenzione?

Mi brucerei, 

Ma cambierei 

Un po’ come mi pare 

Questa maledetta storia sempre uguale.