“Anima scura” di Cutro

Sfido lo specchio a spaccarsi per primo Ma vedo solo i miei graffi sul viso 

Sono bravo a evitare il motivo 

Inseguo la mia ombra come Peter pan Mi doni il mare ed un cielo sereno 

Ma sono un mare in tempesta e ci annego Porto addosso una maschera 

Sempre più stretta 

Per chi ci sta dietro 

C’è del marcio in ogni ricordo 

Lo faccio sfogare con l’inchiostro 

Strappo il foglio e perdo il controllo 

Anima scura (senza volto) 

Ho finito le scuse per darmi la colpa 

In guerra col buio un’altra volta 

Io sono la preda e spero mi prenda 

Ma il mostro che ho dentro non vuole che perda 

Legato al suolo come un palloncino 

Non ho ancora spezzato il mio filo 

Basta un soffio di vento e perdo l’equilibrio In questo dannato casino 

Odio i giorni dove non esco 

Sono in trappola con me stesso 

E la maschera si sgretola 

A pezzi sotto al letto 

Vetri rotti sul pavimento 

Lacrime sopra il cemento 

Ora sanguino parole senza senso 

Strappo il foglio e perdo il controllo 

Anima scura (senza volto) 

Ho finito le scuse per darmi la colpa 

In guerra col buio un’altra volta 

Io sono la preda e spero mi prenda 

Ma il mostro che ho dentro non vuole che perda 

C’è del marcio in ogni ricordo 

(vocalizzi/strum) 

Strappo il foglio e perdo il controllo 

(vocalizzi/strum) 

Ho finito le scuse per darmi la colpa

In guerra col buio un’altra volta 

Io sono la preda e spero mi prenda 

Ma il mostro che ho dentro non vuole che perda